Tablet: le 6 domande da farsi prima di acquistare

Display 7 o 10”? Apple o Samsung? Wifi o 3G? Ecco le 6 domande da farsi prima di acquistare un tablet

Tablet: le 6 domande da farsi prima di acquistare

Tablet e smartphone sono tra i dispositivi più amati dalla popolazione mondiale. E anche in Italia la maggior parte dei cittadini dispone di uno o più dispostivi mobile con cui telefonare, informarsi e essere sempre connessi. Complice la possibilità di mettere Tre e le sue offerte a confronto con quelle di Tim, Wind e Vodafone, l'acquisto di questi strumenti è diventato infatti sempre più conveniente.

Oltre alla scelta del pacchetto tariffario più adatto alle proprie esigenze, poi, il consumatore può informarsi su Apple o su Samsung, oltre che sugli altri prodotti presenti sul mercato e scegliere agilmente quello con il sistema operativo preferito. Tra le prime questioni che influenzano la scelta di tablet o smartphone c'è infatti proprio quella del software e dei relativi aggiornamenti.

Da iOS, il più semplice da utilizzare, a Windows, perfettamente integrabile con il proprio pc, fino ad Android, versatile e personalizzabile, i dispositivi elettronici presentano caratteristiche tra loro anche molto differenti ed è utile informarsi con precisione per effettuare la scelta. Se poi, per quanto riguarda il telefonino, maggiormente conosciuto e diffuso, è più facile decidersi nell'acquisto, in materia di tablet è bene farsi qualche domanda preliminare.

Quanto è giusto spendere per un tablet?

I tablet sono dispositivi elettronici mobile adatti a diversi usi. Il prezzo giusto da pagare per un apparecchio di questo tipo dipende ovviamente dall'utilizzo specifico che l'utente ne deve fare. È necessario quindi stabilire preventivamente se si ha intenzione di svolgere funzioni di base, per le quali è sufficiente un tablet economico la cui cifra si aggira sui 100 euro, o eseguire azioni più sofisticate.

Se si volesse, ad esempio, oltre che gestire alla posta elettronica, leggere libri e navigare sul web, anche giocare o vedere video in streaming ad alta risoluzione e utilizzare applicazioni di calcolo anche molto potenti, è necessario optare per un tablet di fascia alta. In questo caso il costo si alza notevolmente anche oltre i 500 euro e anche di più, in caso di prodotti costruiti con materiali particolarmente resistenti.

Il tablet può sostituire il computer portatile?

La risposta è sì. O quasi. Se si ha intenzione di sostituire il vecchio pc o notebook con un tablet è possibile farlo, ma senza dimenticare che alcuni software particolarmente pesanti, come quelli dedicati al foto e video editing, faticano a girare anche sui migliori tablet. Se invece si usa il portatile prevalentemente per creare documenti, connettersi alla rete o ai social, condividere dati, ascoltare musica o vedere video, le app presenti su tutti i tablet sono soddisfacenti.

Per quanto riguarda l'uso della tastiera o del mouse, essi sono compatibili con la maggior parte dei tablet grazie alla modalità di connessione wireless Bluetooth. È sufficiente quindi confrontare la corrispondenza tra le versioni Bluetooth tra dispositivo e tablet per poter digitare lunghe e-mail evitando il touchscreen. Con un tablet è anche possibile stampare foto, documenti di testo o immagini, connettendo il dispositivo a una stampante e-print, dotata cioè di wifi.

Quanto deve essere grande il tablet?

Scegliere la grandezza del tablet dipende ancora una volta dal tipo di uso che se ne vuole fare. In genere le dimensioni del display si aggirano sui 7", 8" e 10" e, raramente, sui 12". Un tablet 7 o 8" è considerato portatile e, se non sostitutivo dello smartphone, esso è sicuramente più comodo da trasportare in viaggio o su e giù dai mezzi pubblici.

Per chi, invece, prevede di utilizzare il tablet soltanto in casa, magari per vedere film o ascoltare musica, è consigliabile un display 10", più adatto a soddisfare questo tipo di esigenze. Chi volesse, infine, sostituire il proprio pc portatile con il tablet può optare per dispositivi a 12", spesso corredati di tastiera e porte usb per un'esperienza d'uso più gratificante.

Quanta memoria deve avere il tablet?

Anche la scelta dello spazio di archiviazione dipende dall'utilizzo che si vuole fare del tablet. Se l'intenzione è quella di scaricare molte app, giochi, musica o video, e salvare molte fotografie, sarebbe indicato optare per misure a 32GB. Se si preferisce invece lo streaming dei contenuti possono invece bastare 16GB o anche 8GB.

Si faccia attenzione, comunque, al fatto che lo spazio dichiarato tra le caratteristiche del tablet è, per così dire, "lordo" e non tiene conto della memoria utilizzata dal sistema operativo preinstallato. Inoltre si verifichi sempre la possibilità di inserire una scheda micro SD che consente di ampliare lo spazio per l'archiviazione di documenti di testo o visuali.

Dove posso connettermi a Internet con il tablet?

Tutti i tablet presenti sul mercato dispongono di connessione wifi, che permette di navigare in presenza di un hot-spot. Ma il segnale wifi, in Italia, non è rinvenibile ovunque o è spesso gestito da privati e quindi protetto da password per l'accesso. Se si volesse quindi un dispositivo pronto a connettersi ovunque bisogna essere disposti a una spesa maggiore.

Per connettere il proprio tablet alla rete ovunque ci si trovi è necessario, dunque, acquistarne uno dotato di opzione per i dati mobili 3G o 4G. Come succede per lo smartphone questo tipo di dispositivi presenta una slot per SIM card tramite cui è possibile connettersi. Se si fosse interessati a questa opzione si consiglia, d'altronde, di informarsi presso gli operatori telefonici per scegliere il piano dati più conveniente.

Posso fare foto o videochiamate con il tablet?

Tra le esigenze principali dei consumatori c'è quella di avere un dispositivo mobile che possa scattare fotografie e immortalare ogni momento di vita. Attualmente quasi tutti i tablet sono dotati di fotocamera posteriore e permettono quindi lo scatto, sebbene risultino meno performanti dei parenti smartphone. Se particolarmente interessati all'immagine si consiglia quindi di verificare preventivamente la qualità dell'ottica.

Un discorso a parte merita invece la videochiamata in quanto non tutti i tablet sono dotati di fotocamera anteriore. Per saperlo è sufficiente osservare la parte superiore e frontale del dispositivo e rendersi conto della presenza o meno della lente. Se questa c'è allora si stia tranquilli: videochiamare è possibile.

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